I farmaci veterinari tendono ad avere un costo elevato per diversi motivi, che includono aspetti legati alla ricerca, alla produzione e alla regolamentazione.
Lo sviluppo di farmaci veterinari richiede investimenti significativi in ricerca e sperimentazione clinica. Poiché il mercato è più ristretto rispetto a quello umano, gli investimenti devono essere recuperati attraverso prezzi più alti.
Le aziende devono rispettare rigorosi standard di sicurezza e efficacia imposti dalle autorità regolatorie, come l'EFSA o la FDA. Questo processo di approvazione può essere lungo e costoso.
La produzione di farmaci veterinari richiede impianti specializzati e processi di qualità elevata, che aumentano i costi di produzione rispetto ai farmaci di uso umano.
Il mercato dei farmaci veterinari è più piccolo rispetto a quello umano, il che rende meno conveniente la produzione di grandi quantità, incidendo sui prezzi.
I farmaci devono essere adattati a diverse specie animali, ognuna con necessità specifiche, aumentando la complessità e i costi di sviluppo.
In sintesi, i costi elevati dei farmaci veterinari sono il risultato di un insieme di fattori legati alla ricerca, alla regolamentazione, alla produzione e alle caratteristiche di mercato.