Quali sono i fossili più comuni?
Fossili più comuni
I fossili più comuni sono generalmente quelli che si formano più facilmente e sono più abbondanti nel passato geologico. Tra i principali si trovano:
- Fossili di conchiglie e molluschi: Questi sono molto comuni perché le loro conchiglie sono dure e resistenti, e si conservano facilmente nel sedimento. Esempi includono ammoniti, bivalvi e gasteropodi.
- Fossili di vertebrati: Anche se meno frequenti rispetto a quelli di invertebrati, i resti di vertebrati come pesci, rettili, uccelli e mammiferi sono abbastanza comuni, specialmente in ambienti di sedimento rapido che favoriscono la conservazione.
- Fossili di piante: Resti di foglie, steli, radici e pollini sono abbastanza diffusi, soprattutto in ambienti di deposito come torbiere e foreste fossilizzate.
- Fossili di tracce: Impronte, tane e altri segni di attività animale sono molto comuni e forniscono informazioni sulla vita preistorica anche quando i resti scheletrici mancano.
Questi fossili rappresentano le forme di vita più abbondanti e sono di grande importanza per la paleontologia, poiché aiutano a ricostruire l'ambiente e l'evoluzione della vita sulla Terra.